INTERVENTO del 15 GIUGNO 2025

Inizio fase Processuale Madre Valeria

 

L’apertura dei lavori della fase diocesana, per avvio della Causa di Beatificazione e Canonizzazione della Serva di Dio “Madre Valeria di S. Sebastiano”, è motivo di grande gioia e consolazione per la Congregazione tutta e per la Chiesa di Brindisi. Proprio in questa città di mare, antica e sempre accogliente, è iniziata la storia di un “piccolo seme”, gettato con fede e tenacia, da un’umile donna nata in Romagna, vissuta in più città d’Italia e di Francia, perché producesse in questa terra del Salento, frutti di carità , di servizio agli ultimi, di testimonianza generosa e forte. Pertanto, in questo giorno solenne, dedicato alla contemplazione del Mistero Trinitario, destinato a restare per sempre nella memoria della nostra Famiglia Religiosa, e nel cuore di quanti hanno conosciuto l’opera delle Suore Antoniane, desideriamo elevare la nostra lode e il ringraziamento a Dio, con le parole del Salmista:

“Cantate al Signore un canto nuovo,

la Sua lode nell’assemblea dei fedeli.      

Esultino nel loro Re i figli di Sion;

perché il Signore ama il suo popolo,

incorona gli umili di vittorie”. (cfr. Sal 149)

Lodiamo il Signore per l’opera evangelizzatrice, portata a compimento in tanti luoghi del mondo, per l’impegno umile e generoso della Madre, per le opere missionarie realizzate in questi anni, dalla Congregazione delle Suore Antoniane.

È bene richiamare alla memoria in questa circostanza, le tante opere di promozione umana, di attività educativa, di assistenza a infermi e anziani, di supporto alle famiglie bisognose, realizzate nel nome della Carità cristiana, dietro l’esempio e l’impulso carismatico di Madre Valeria di San Sebastiano.

Nei mesi di Aprile – maggio ho avuto l’opportunità di visitare le comunità Religiose presenti nel Kerala (in India), e ho ascoltato e visto quanto in quei paesi lontani hanno realizzato le consorelle che ci hanno preceduto, per sollevare dall’indigenza tantissime famiglie, poveri, orfani e offrire strutture accoglienti, idonee a promuovere formazione cristiana, cultura e far crescere una fede semplice e forte; opere che portano il nome della nostra amata Fondatrice.

Tornando poi con la mente, indietro negli anni, riaffiorano i ricordi mai del tutto perduti, momenti di vita quotidiana, vissuti confidando nella provvidenza, nella preghiera, nel sacrificio, nella donazione silenziosa.

Conservo il tesoro delle mie memorie, il racconto di sorelle che hanno vissuto in prima persona situazioni estreme, difficoltà di ogni genere, privazioni di cibo, precarietà, insicurezza nei viaggi e spostamenti da un paese all’altro. Atti eroici, in tempo di guerra, dei quali poco si è parlato e scritto, ma che sono rimasti scolpiti nel cuore di tanta gente; persone semplici che hanno appreso dalle stesse suore il senso della condivisione, dell’accoglienza, la gioia e la forza della fede.

Seguendo l’esempio luminoso di Madre Valeria, alcune consorelle hanno accolto e protetto famiglie bisognose, sostenuto la loro fede in tempi di conflitti sociali, indicando sempre la via della riconciliazione e del Vangelo. In tante giovani donne hanno riacceso la speranza in un futuro migliore, degno di essere preparato con lo studio, l’impegno personale e la preghiera. Attraverso l’attività educativa, la tenerezza materna le Suore Antoniane hanno riportato il sorriso sul volto di tanti fanciulli e fanciulle, la serenità nel cuore di ragazze orfane, abbandonate, perfino dalle famiglie. Sono convinta che la vita di fede, la forza e il carisma comunicato dalla Madre Valeria e i semi di Vangelo diffusi ovunque, possono ancora far germogliare e produrre frutti buoni, nelle Chiesa e nella società.

Così, sotto l’influsso dei doni dello Spirito, noi sentiamo e percepiamo la presenza costante della Madre Fondatrice. In questo nostro tempo, difficile da comprendere, chiediamo a Lei che ci aiuti a orientare le nostre scelte formative, missionarie, perché sappiamo ogni giorno rimanere fedeli al nostro Sì a Dio, alla Chiesa, ai poveri, all’umanità bisognosa della luce di Cristo.

Guidaci Tu, o Madre, restaci accanto nelle ore difficili, nei momenti di sconforto, nelle decisioni complicate che richiedono generosità e disponibilità nel servire, fede nell’accettare con umiltà quanto Dio dispone sul nostro cammino, per la crescita di tutta la comunità.

Vorrei infine sottolineare come questo inizio del “processo”, del cammino verso il riconoscimento della santità della Madre Valeria, viene a porsi accanto alla Festa Solenne dell’amato Protettore S. Antonio di Padova. La Madre Fondatrice, ha voluto e scelto come titolare della Congregazione il Santo di Padova, a Lui in questo giorno speciale, ormai storico, affidiamo ancora la nostra Famiglia Religiosa, le giovani Suore che hanno professato i Voti in questi ultimi mesi, la nostra Chiesa di Brindisi- Ostuni e il cammino processuale oggi iniziato. Cosi sia, cosi ci conceda il Dio della pace e della gioia.

Grazie.

Brindisi, 15-06-2025                                                        La Superiora Generale

                                                                                    Madre Beniamina Sisto

                                                    

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