I PICCOLI AMICI DI S. ANTONIO

È un privilegio avere a che fare con i bambini. È bello incrociare il loro sguardo luminoso e sincero, capace di leggere nel volto di chi li avvicina la sicurezza l’attenzione, l’amorevolezza. Si intreccia l’intesa costruttiva, la sana relazione ed esplode tanta simpatia.

Noi Suore Oblate di S. Antonio abbiamo nel “DNA” del Carisma “l’attenzione ai piccoli, “l’accoglienza serena e costruttiva dei fanciulli, l’aiuto e il sostegno ai giovani. Volutamente tre “A” puntualizzano: Attenzione, Accoglienza, Aiutoche confluiscono nell’Amore.

I PICCOLI AMICI DI S. ANTONIO, sono i bambini, che avviciniamo nel servizio educativo, nel servizio apostolico hanno la garanzia, la sicurezza di essere amati, sostenuti e protetti.

Uguale servizio è svolto in terra di missione ed ha la stessa carica di sensibilità e la stessa energia carismatica. In India “I PICCOLI AMICI DI S. ANTONIO”sono le bambine che si avvicendano nel nostro orfanotrofio. Sono i piccoli della nostra scuola materna,in prevalenza prelevati dai pericoli della strada e dal rischio di essere abbandonati a se stessi. A Kara di Kodungallur sono ancora tanti i bambini che vivono nelle capanne e in condizioni miserevoli e frequentano la stessa scuola dei più fortunati. Insieme usufruiscono del dono formativo e culturale, di una ministra, del materiale didattico necessario, di uno spazio per correre e giocare. Lefamiglie considerano le Suore Antoniane impegnate nel villaggio come una graziadel Cielo.

 

Anche in Africa, nella Repubblica del Congo, abbiamo un bel gruppo di fanciulli che fanno riferimento ai “PICCOLI AMICI DI S. ANTONIO”. Frequentano la scuola dell’obbligo a Kintelè di Brazzaville, una scuola realizzata con sacrifici e rinunce enormi, con la collaborazione e l’aiuto di tanti benefattori. Nella stessa città è funzionante previsto un servizio di accoglienza anche per i più grandi: le ragazzine in alcuni casi per sottrarle alla prostituzione, in altre situazioni per aiutarle a prepararsi adeguatamente ad affrontare la vita e discernere la propria vocazione.