La comunità di ROMA

Roma, la capitale della cristianità cattolica, l’unica città al mondo ad ospitare al proprio interno un intero Stato, la città del Vaticano.

Per le Suore Antoniane è sempre stato un sogno, un desiderio avere un punto d’ appoggio, una presenza, una comunità nella città di Roma. Infatti avere un punto di riferimento nella capitale non solo facilita i rapporti con la S. Sede e il Dicastero della Vita Consacrata, con gli uffici di governo e le ambasciate ma consente pure di effettuare visite e soggiorni occasionali.

Per le Suore Antoniane questo progetto ambizioso è stato coronato con l’aiuto di Dio, il 3 Settembre del 1971.quando grazie alla provvidenza e all’impegno delle Superiore del tempo è stato possibile acquistare una casa accogliente, spaziosa e dignitosa in via Ostriana, 25, una casa, quasi una villa, circondata da un giardino con alberi secolari e piante ornamentali.

La prima Superiora della nuova comunità è Madre Imelda Luisi, la consorella che ha i parenti residenti nella capitale e il fratello religioso carmelitano P. Carmelo in servizio presso il dicastero della vita consacrata. Madre Imelda con competenza e vera dedizione dopo i necessari adeguamenti strutturali, predispone il tutto per accogliere nella casa di via Ostriana, le signore anziane autosufficienti.

Le 7 camere destinate alle ospiti, sono luminose, accoglienti e arredate con gusto e servizi confortevoli.

La cappella è posta all’ ingresso della casa ed è accessibile a tutti, ogni mattina viene celebrata la Santa Messa e i giorni festivi la celebrazione Eucaristica è programmata in orai più comodi per agevolare la partecipazione delle ospiti.

L’ambiente è sereno, le Suore si dedicano alle ospiti con fede, carità e disponibilità; rendono l’ambiente luminoso e accogliente, nella casa di accoglienza di via Ostriana, si respira aria di famiglia e si fiuta profumo di servizio amorevole e paziente. Atmosfera che infonde nelle ospiti abituali e in tutti i visitatori un senso di pace, di distensione e serenità.